Materiali innovativi per pavimenti e rivestimenti, che vantaggi offrono?
Abbiamo già esaminato i vantaggi che offrono i pavimenti tradizionali ma oggi vogliamo concentrarci sulle nuove possibilità, in questo mercato in continua crescita e sviluppo.

Si tratta di proposte meno conosciute ma altrettanto interessanti e di qualità, in grado di venirci in aiuto in condizioni particolari in cui si ricercano spessori di pochi millimetri, idrorepellenza, eccetera.

Vediamone alcune:

- Gres porcellanato
Lo troviamo sotto forma di maxi lastre che possono riprodurre l’effetto pietra con molta fedeltà (es. ardesia, valsa, lavagna) e ha caratteristiche di estrema durevolezza e facilità di manutenzione. Le singole piastrelle possono raggiungere anche uno spessore di 3,5 mm.

- Pavimento in linoleum 
Ebbene esistono anche pavimenti di materiale vinilico/plastico adesivo che vengono venduti in rotoli di spessore ridottissimo e altre caratteristiche davvero interessanti: impermeabilità, resistenza al passaggio, facilità di pulizia e gestione e fonoassorbenza (capacità di ridurre la trasmissione del rumore ai piani sottostanti). Queste ultime caratteristiche lo rendono perfetto nel caso di appartamenti ceduti in locazione e spazi commerciali! 
Una categoria particolare è quella delle LVT Luxury Vinyl Tile, piastrelle di forma quadrata o rettangolare di materiale vinilico e fibra di vetro, prodotte con una grandissima vastità di finiture (in particolare come parquet sintetico) con un'ottima facilità di posa (click incastro, incollaggio e adesivo). Il montaggio semplice, veloce ed economico lo rendono il pavimento fai da te per eccellenza.

- Resina
un materiale che non permette di essere posato in autonomia ma richiede il lavoro di un professionista, affinchè il risultato sia perfetto. Si tratta della soluzione ideale nel caso si ricerchi una superficie sottilissima di pochi millimetri in grado di rivestire vecchi pavimenti o rivestimenti con uno strato ultra resistente (2 millimetri) garantendo contiuità. Non avendo fughe garantisce igiene e non teme l'umidità, rivelandosi l'alleato indispensabile per il rivestimento di bagni e per gli spazi esterni. Le finiture sono molto variabili e gli effetti superficiali variegati: antisdruciolo, ruvido, materico, effetto tappezzeria a rullo, tadelakt o  intonaco marocchino, eccetera.

- Microcemento
La soluzione ideale per chi intende ristrutturare un ambientazione ex industriale, come un loft o per chi ama lo stile moderno e ricerca un'estetica di impatto. 
Anche in questo caso la stesura non è affatto semplice ma garantisce un senso di continuità estendibile a pareti e soffitto, il microcemento è un formulato a base acquosa ed è quindi traspirante. Si raccomanda la scelta del cemento grezzo nei casi in sui sia preventivato un grado di usura elevato.


Ulteriori consigli per la scelta del pavimento:

- Nelle case di piccola metratura. sono da evitare listoni e lastre troppo grandi in quanto rendono le stanze otticamente più piccole.
- Verificare la qualità del materiale: prima scelta o seconda scelta ed affidarsi solo a professionisti!
- In fase progettuale valutare la possibilità di inserire un sistema di riscaldamento - reffrescamento a pavimento utilizzando materiali adeguati.
- Non dimenticare che esiste la possibilità di inserire all'interno della pavimentazione anche un sistema antitrusione inglobato nel massetto.