Cerco casa da comprare: conviene passare in agenzia?
Cerco casa da comprare: conviene passare in agenzia?

“Assolutamente sì!” È la risposta che diamo ai clienti che dopo aver fatto ricerche online non hanno trovato un immobile rispondente e ci chiedono se abbia senso ugualmente fissare un colloquio con noi.

Ci sono almeno 3 buoni motivi per farlo:


1) Conoscere il nostro modo di lavorare ed interfacciarti con quello che potrebbe diventare il tuo consulente. È un grande sollievo sapere di avere un professionista di fiducia al quale chiedere assistenza per la valutazione o la consulenza su un immobile tuo interesse visto con un’altra agenzia oppure proposto da un privato.
2) L’incontro si conclude spesso con la rettifica dei parametri di ricerca, questo perché non sempre le idee dei clienti sono realizzabili e non necessariamente per problemi di budget. Sono tanti gli aspetti sui quali confrontarsi, le tempistiche sono un fattore da non sottovalutare!
3) Non tutti gli immobili finiscono in pubblicità oppure quando vengono pubblicati siamo già entrati in trattativa. Dopo l’incontro sarete inseriti nel nostro elenco clienti, l’agenzia cercherà di trovare l’immobile giusto da proporvi e avrete la priorità rispetto ai nuovi contatti ottenuti dalla pubblicazione dell’annuncio di vendita.

Vuoi arrivare preparato all’incontro? Ecco quali domande ti faremo!

Ma è giusto anche conoscere quali sono i rischi ai quali andare incontro continuando ad inviare email e guardando gli annunci esclusivamente online:

1) Avere una visione distorta del mercato immobiliare. Non tutti gli immobili vengono proposti a prezzi di mercato e voi non conoscete con sicurezza qual è il prezzo reale di vendita. Le notizie trasmesse dalla televisione, lette sui giornali e apprese dagli amici potrebbero non essere applicabili al nostro territorio. Non è facile stare al passo con il mercato e percepirne i cambiamenti, soprattutto in questo momento.
2) Impostare una ricerca irrealizzabile ed illudersi sulle proprie capacità di acquisto. Un esempio comune: la banca difficilmente finanzierà anche i lavori di ristrutturazione se ricorro già al mutuo per l’acquisto.
3) Lungaggini ed impiego di tempo nel modo sbagliato visitando immobili che non sono adatti o sono fuori portata. Investire il proprio tempo nel modo corretto significa anche non farsi sfuggire quella che poteva essere la casa perfetta.
4) Ultimo punto non meno importante: prendere la famosa cantonata!
Dopo aver sbagliato non si torna più indietro o lo si fa solo rimettendoci soldi e salute.
La mancata conoscenza dei rischi del campo immobiliare non perdona, si arriva a dover pagare delle tasse aggiuntive ma anche a perdere la caparra e l’immobile.

Fissa un appuntamento!