Trappole immobiliari: annunci di vendita non autorizzati

Siamo amareggiati dalle notizie che periodicamente ci arrivano dai nostri clienti che vogliono vendere e acquistare.

Alcuni colleghi continuano a proporre nel loro pacchetto immobili delle case che non sono più disponibili per riuscire a recuperare dei contatti ma cosa ben più grave: pubblicizzano delle case per le quali non hanno mai ricevuto un incarico di vendita!

Questo tipo di attività è gravissima e sembra impossibile pensare che possa accadere, soprattutto oggi che siamo nel 2020 e la figura del mediatore di piazza fortunatamente è quasi scomparsa.

Purtroppo però alcuni proprietari di immobili il giorno dopo il sopralluogo dell’agente immobiliare che doveva vedere e valutare la loro casa, hanno scoperto che lo stesso aveva pubblicato l’annuncio di vendita senza avergli dato alcun tipo di mandato: né verbale né scritto e senza avergli consegnato alcun tipo di documento, nemmeno l’atto di provenienza.

Immaginate lavorare con un incarico verbale cosa può voler dire: contraddizioni, ripensamenti e incomprensioni all’ordine del giorno. Figuratevi farlo senza aver avuto alcun tipo di conferma sulle condizioni di vendita e autorizzazione relativa alla privacy da parte del proprietario!

Noi in media impieghiamo circa un mese per pubblicizzare l’immobile dopo il primo sopralluogo perché ci sono dei passaggi da compiere previamente che sono fondamentali.

Spesso questi personaggi (non sappiamo se siano colleghi regolarmente tesserati o abusivi) che ledono la nostra categoria di agenti immobiliari, pubblicano l’inserzione di vendita dell’immobile senza inserire fotografie dello stesso per proteggersi qualora venissero denunciati.

Quindi se state cercando una casa da comprare un ottimo metodo per tutelarvi è non considerare gli annunci privi di foto, con foto generiche del paese o della strada, e quelli con foto di bassa qualità.

Valutate esclusivamente gli annunci completi con un servizio fotografico e un testo descrittivo soddisfacenti.

Altri accorgimenti che vi mettono al riparo sono domandare 2 cose all’agenzia o all’agente immobiliare: qual è l’indirizzo della casa e che tipo di mandato gli è stato affidato per capire se è scritto ed in esclusiva.

L’agenzia immobiliare seria dovrebbe essere in grado di rispondere a queste domande fornendo chiarimenti e spiegazioni, in caso così non fosse è bene approfondire e acquisire maggiori informazioni.

A chi vende invece raccomandiamo di segnalare sempre questo tipo di situazione inviando una comunicazione scritta: e-mail e se non è sufficiente una raccomandata con la quale si esorta l’agenzia a rimuovere l’annuncio entro un limitato numero di giorni salvo poi rivolgersi ad un legale.

Tutti gli utenti dei portali immobiliari inoltre possono segnalare la funzione “segnala” all’interno di ogni annuncio se riscontrano problematiche legate a informazioni errate sulla località o nella descrizione, annuncio doppio, immobile che non è più disponibile, eccetera.

Ovviamente ci duole assistere a questi racconti perché gettano fango sulla reputazione del nostro settore ma far sentire la nostra voce è l’unico modo per fornirvi le conoscenze tali da potervi mettere in guardia dai “furbetti”, cercando di promuovere un modo di lavorare che non è improvvisato ma corretto e rispettoso delle parti.


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In anonimato analizzeremo la situazione cercando di mettere in guardia i clienti.